Nonostante per la nostra nuova casa siano state molte le scelte iper tecnologiche e di ultima generazione, quando si è trattato di scegliere il piano cottura non abbiamo avuto dubbi: optare per il caro vecchio piano cottura a gas ci è sembrato naturale come respirare. Anche in questo caso, però, non abbiamo voluto tralasciare qualità e performance e ci siamo affidati a KitchenAid.
Le riviste e i magazine di design, così come architetti ed interior designer, propongono sempre più spesso la soluzione ad induzione ma questa scelta non faceva per noi. Volevamo che la nostra cucina venisse scaldata dal calore del fuoco, riempita dal crepitio delle fiamme, arricchita da un design senza tempo che puntasse dritto verso il futuro. Sì perchè il piano cottura a gas, nonostante i già citati dettami fashion, è ancora il preferito dei gourmand che lo scelgono specialmente per la sua versatilità.
Il nostro piano cottura KitchenAid da 90 cm è dotato di 5 bruciatori a gas in ottone – di cui uno da 6kw con doppia valvola – che garantiscono una distribuzione uniforme, potente e controllabile del calore, caratteristica imprescindibile per il mio compagno Alessandro. Inoltre, l’ottone scelto da KitchenAid per i bruciatori, mantiene le performance dell’elettrodomestico nel tempo, in quanto questo materiale, a differenza del classico alluminio, non si deforma. Anche il disegno della griglia, in questo caso, contribuisce alla versatilità della proposta: gli elementi sono infatti disposti in modo tale da facilitare gli spostamenti delle padelle da una fiamma all’altra e la regolazione delle stesse.
I plus di cui ci siamo letteralmente innamorati? Le piastre in ghisa, che possono tranquillamente essere lavate in lavastoviglie, e il comodissimo adattatore per il wok che consente di utilizzare questa particolare padella con il supporto ideale e di friggere o risottare tantissimi ingredienti.
Ancora una volta KitchenAid non ha deluso le aspettative e ha dato alla nostra cucina modernissima quel tocco retrò che la rende unica.
