Ormai il momento dell’anno che tutti i winelover d’Italia aspettano con ansia e trepidazione è quasi arrivato. Settimana prossima aprirà i battenti la ventunesima edizione del Merano Wine Festival, la rassegna enologica italiana di maggiore spessore, e sarà più ricca che mai. Anche quest’anno l’onere della giornata d’apertura, venerdì, sarà affidato a Bio&dynamica, rassegna introdotta nel 2005 per celebrare l’eccellenza dei produttori biologici e biodinamici. Con quest’edizione si raggiunge l’importante numero di 60 vignaioli, fra italiani e stranieri, presenti in sala a proporre le loro etichette, un traguardo significativo che rispecchia la crescente attenzione verso una viticoltura di qualità, più attenta all’ambiente circostante

 

 

Con sabato invece si apriranno le danze del Merano Wine Festival vero e proprio. I numeri sono importanti: 300 aziende vinicole italiane e 120 straniere presenti nelle affascinanti sale della Kurhaus con le etichette che sono state selezionate dal panel giudicante della fiera che, durante tutto l’anno, si è adoperato al fine di ricercare solo il meglio della produzione vinicola nazionale. La collaborazione ormai rodata con l’Union des Grands Crus de Bordeaux porterà nella città altoatesina ben 26 Châteaux della celeberrima regione vinicola transalpina. Le degustazioni guidate sono di quelle che contano, a partire dalla verticale di Giulio Ferrari Riserva del Fondatore che risale nel tempo fino ad arrivare al millesimo 1987, fino a quella del Masseto, autentico cult wine toscano, di cui verranno servite ben otto annate. Novità di questa edizione è la possibilità concessa agli espositori di portare delle “mini verticali” composte da tre annate dell’etichetta che ritengono maggiormente rappresentativa

 

 

Ma il Merano Wine Festival non è solo vino. Da sempre il modo migliore per apprezzare un buon vino è accoppiarlo ad un grande piatto. Ecco allora che, dopo la felice esperienza dell’anno scorso, torna potenziata la Gourmet Arena: spazio dedicato a chef di grande talento che presenteranno, e cucineranno, in sala una ricetta appositamente pensata per l’occasione. Saranno ben 13, di cui 5 stellati, gli chef che quest’anno si alterneranno sul palco durante le tre giornate del festival, da sabato a lunedì, ad intrattenere il pubblico con i loro show cooking, cercando di trasmettere la loro idea di cucina. Gli amanti della birra troveranno invece di che dissetarsi nel settore BeerPassio


n, spazio dedicato alle birrerie d’eccellenza, che quest’anno può contare su 13 presenze

 

 

Se tutto ciò vi stuzzica, tenetevi liberi il prossimo weekend, ci vediamo a Merano

Photos courtesy of http://www.meranowinefestival.com/it 

Articolo scritto e redatto da Federico Malgarini | Tutti i diritti sono riservati