Capita spesso, e non solo dopo le abbuffate Natalizie, di sentire la necessità di perdere i kg accumulati. C’è chi ingrassa per un rapporto perverso col cibo, chi, come me , per stress , chi per problemi legati a un metabolismo lento. Qualunque sia il motivo che ha fatto comparire sul vostro corpo quegli orribili accumuli, ecco a voi la soluzione provata da me personalmente . Non ci sono trucchi, non ci sono inganni. La soluzione è la Dietista Daniela Panerai e il vostro desiderio di tornare a volervi bene. Immagino che , dopo aver letto la parola digiuno, alcuni di voi siano terrorizzati. Tranquilli, anche io la ero. Digiuno, per antonomasia, evoca qualcosa di tragico, faticoso, castrante. in effetti, letto così, lo è abbastanza. Ma, tenetevi forte, non è questo il caso, anzi. Andiamo per gradi. Da tempo sentivo la necessità di perdere i kg accumulati negli ultimi 2 anni ( ben 9 ) ma non riuscivo malgrado l’attenzione alle calorie . Il mio metabolismo, a causa dello stress, si era completamente addormentato. Per caso, un giorno, leggendo la pagina di un amica su FB , scopro l’esistenza di questa bella Daniela Panerai e del suo metodo rivoluzionario per perdere peso. Ero da poco diventata buddista e credo che la pratica mi abbia misticamente portata nelle braccia della persona che mi avrebbe restituito il mio corpo e la mia vita. Così decido di contattarla . Mi aspettavo la solita conversazione asettica che si ha normalmente con un medico. Invece, con mio stupore, dall’altra parte del filo c’era un essere umano accogliente, comprensivo , pronto a prendermi per mano e accompagnarmi verso la felicità. In 10 minuti mi ha spiegato in cosa consisteva il Digiuno proteico assistito. Si tratta di trascorrere dai 3 ai 7 giorni, a seconda delle necessità personali, bevendo 4 bottiglie di acqua da 50cc con sciolte dentro buste di proteine , sali minerali e vitamine. Più tisane e caffè ,con dolcificante Stevia, in quantità illimitate. Nothing less, nothing more. Dopo aver riflettuto alcuni giorni , mi presento alla visita. La Dott.sa Panerai mi pesa su una bilancia che verifica oltre alla massa magra e grassa, la quantità di acqua intracellulare che , nel mio caso era scarsissima. In sintesi bevo troppo poco. Condizione fondamentale per intraprendere il digiuno, oltre al desiderio di farlo, è l’esito degli esami del sangue. Se soffrite di particolari patologie ovviamente non potete farlo. Nel mio caso era tutto ok, colesterolo a parte. Torno a casa con la mia confezione di bustine proteiche per iniziare , il giorno successivo , il mio percorso di 6 giorni di digiuno. Dimenticatevi la fame, non ne avrete per nulla. Spossatezza nemmeno. Sarete pieni di energia, euforici e molto lucidi. Tutto questo per lo scaturire della chetosi. Non fornendo all’organismo grassi e zuccheri questo li prende dalle riserve ( i rotolini ) . I vostri organi, tenuti a riposo dal processo digestivo, si depurano dalle tossine accumulate , la pelle del viso è più luminosa, quella del corpo molto più tonica. Il primo giorno ho perso 1,8kg e altri 5 nei giorni successivi per un totale di 6 Kg in 6 giorni. I giorni seguenti il digiuno vedono un reintegro graduale degli alimenti ma vi assicuro che non riuscirete più a introdurre quantità eccessive di cibo e imparerete a mangiare sano . Sono trascorse le feste di Natale e non ho ripreso un gr del peso perso. La tallonite che mi affliggeva da mesi è scomparsa e ora , quando vado a correre, sono più veloce e meno affaticata. Guardandomi nello specchio , finalmente, mi riconosco. Sono totalmente grata a Daniela Panerai per avermi assistita ogni giorno del mio digiuno con amore e comprensione. Ho avuto il suo supporto costante, telefonicamente e moralmente. Consiglio, a tutti coloro che desiderano riappropriarsi del proprio corpo e della propria vita, questo percorso.
Enjoy
Brano consigliato durante la lettura : Sei la più bella del mondo. Raf
info e contattati :
Daniela Panerai +39 393 7074564
riceve a Milano e Firenze
Paziente della dietista Daniela Panerai
Immagini courtesy Daniela Panerai e Pinterest | Tutti i diritti sono riservati
Articolo scritto e redatto da Nadia Giani | Tutti i diritti sono riservati