Spotti seleziona da sempre le migliori soluzioni d’arredo d’interni e di design, proponendole ad architetti e privati sotto forma di veri progetti abitativi a misura del cliente, dove qualità, funzionalità ed estetica s’incontrano. Dal 1986 offre un’assistenza curata in ogni dettaglio ed una ricerca, per quanto riguarda i complementi d’arredo, unica nel suo genere. Gli ambiziosi progetti di elevare il livello di qualità, hanno permesso a Spotti di soddisfare una clientela italiana, ma anche internazionale, dando spazio alle esigenze di ogni tipo di cliente.

In quanto azienda attenta alle ultime novità in fatto di moda, ma anche d’innovazione, Spotti, si avvicina sempre a progetti ambiziosi e moderni, offrendosi di ospitare i più recenti esempi d’avanguardia nel campo del design come la Bardi Bowl Chair ideata da Lina Bo Bardi. L’iconica seduta, progettata nel 1952 dall’architetto, è stata prodotta in un’edizione limitata di 500 pezzi da Arper, in mostra ed in vendita nello Showroom Spotti Milano.

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La Bardi Bowl Chair rappresenta, in ogni suo dettaglio, quello che è lo stile versatile della sua ideatrice, caratterizzata da una forma che intende essere al contempo universale ed essenziale. Una vera e propria opera di design, progettata nel Paese d’adozione di Lina Bo Bardi: il Brasile. Si tratta di una struttura semisferica appoggiata su di un supporto metallico ad anello e sostenuta da quattro gambe, che reinventa il modo di stare seduti, favorendo posture rilassate e naturali, adeguate ad un modo di vivere informale e ricettivo. La semplicità che caratterizza le forme della seduta ricorda l’amore di Lina Bo Bardi per le forme pure, funzionali ed organiche.

Lina Bo Bardi, ovvero Achillina Bo, è stata un grande architetto italo-brasiliano, che studiò a Roma ed ebbe il piacere di lavorare presso lo studio di Gio Ponti a Milano. Sposò il giornalista, critico d’arte e gallerista italiano Pietro Maria Bardi con cui si trasferì in Brasile, dando vita a quelli che sono stati i suoi progetti più significativi: la Casa di Vetro ed il Museo di Arte Moderna di San Paolo.

Arper, azienda italiana che produce elementi d’arredo quali sedute e tavoli, ha pienamente condiviso i valori intrinseci dell’architetto, unendo le peculiarità del progetto originale con le sue capacità più tecniche e funzionali. Un lavoro di interpretazione che ha voluto cogliere la sfida di rispettare in modo fedele i disegni originali dell’architetto, adeguando la seduta alle attuali condizioni di produzione industriale. 

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Articolo redatto da Erica Chiesi | Tutti i diritti sono riservati

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